Nuova vittoria dello Studio Legale Parente, che otterrà dallo Stato Maggiore dell'Esercito la documentazione di interesse, necessaria a tutelare un Ufficiale medico della predetta Forza Armata, a cui è stato negato, con comportamento silente, il prorio diritto a conoscere le “inderogabili ragioni di servizio” sottese al rigetto di una richiesta di asepttativa. L'ufficiale, infatti, al pari di numerosi altri colleghi, non è posto in grado di seguire proficuamente i corsi di specializzazione in medicina, necessari alla professione sanitaria. In allegato la sentenza.