Il TAR Lazio ha ribadito che spetta al candidato di un concorso il diritto all'innalzamento del limite di età per un periodo equivalente al servizio militare prestato, sino ad un massimo di tre anni.La sentenza in questione ha chiarito che oggi il consolidato orientamento giurisprudenziale trova un addentellato “nell'art. 2049 del Codice dell'Ordinamento Militare … che afferma un principio applicabile a tutti i concorsi … per l'assunzione e l'immissione di personale esterno in tutte le qualifiche …”.In virtù di detta pronuncia, è stato dichiarato illegittimo ed annullato il provvedimento con cui il ricorrente era stato escluso dall'arruolamento in P.P. per aver superato da poco gli anni 28.