Il TAR Lazio ha annullato in via definitiva il provvedimento con cui il Ministero dell'Interno aveva escluso un candidato idoneo dall'assunzione nei Vigili del Fuoco per carenza dei requisiti morali e di condotta.Il giovane ricorrente, infatti, ha ampiamente dimostrato che non vi era stata “una valutazione piena della moralità e del comportamento del ricorrente che possa fondare un giudizio negativo sul predetto requisito di ammissione alla procedura concorsuale in discussione”.