menu

Carico penale pendente: il Consiglio di Stato dichiara illegittima l’esclusione del militare dal servizio permanente.

Carico penale pendente. Il Consiglio di Stato ha accolto l’appello proposto da un volontario in ferma quadriennale escluso dal passaggio in servizio permanente per la pendenza di una imputazione penale.

Lo studio legale Parente ha ottenuto una vittoria importante. Forte della conoscenza della materia ha assistito un giovane militare, mettendone in rilievo la professionalità dimostrata negli anni e lamentando l’ingiustizia della sua automatica esclusione dal servizio. In particolare, la difesa dello studio legale Parente si è incentrata sulla illegittimità dell’applicazione al momento del passaggio in ruolo definitivo dell’art. 635, comma 1, lett. G), D.Lgs. 66/2010. La norma riguarda gli arruolamenti iniziali. La tesi dello studio legale era supportata anche da una recentissima pronuncia su un caso analogo

Il giudice di secondo grado, quindi, accogliendo le tesi del ricorrente ha ritenuto che “all’immissione in servizio permanente conseguente a ferma quadriennale non possono applicarsi le cause di esclusione “automatiche” previste dall’art. 635, comma 1, lett. g), del Codice dell’ordinamento militare”

Il Collegio, infatti, ha affermato che il militare volontario in ferma prefissata al momento dell’immissione in servizio permanente non può essere trattato come chi partecipa per la prima volta ad un reclutamento nelle Forze Armate. Per tale ragione, l’eventuale sussistenza di un carico penale pendente, cioè l’imputazione in un processo penale, non può costituire in automatico motivo di estromissione dal servizio permanente. In tali casi l’Amministrazione della Difesa è tenuta a valutare secondo “ragionevolezza e proporzionalità” le responsabilità dell’interessato per valutare la natura preclusiva della pendenza penale.

Se anche tu hai un problema per il transito in servizio permanente rivolgiti con fiducia allo studio legale Parente. Se un carico penale di lieve entità ti assilla chiama la segreteria al n. 06/42020421 e fissa un appuntamento. I nostri avvocati sono a tua disposizione. Non attendere, affidati a chi ha le competenze giuste. E’ in ballo il tuo futuro. http://www.esercito.difesa.it/concorsi-e-arruolamenti/graduati