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Flop del nuovo test di medicina: metà dei partecipanti è stata bocciata. Estremi per un ricorso?

Flop del nuovo test di medicina: la metà dei partecipanti è stata bocciata.

Questo il quadro dipinto dalle prove di ingresso che si sono tenute lo scorso 6 settembre: dei 56.775 partecipanti, ben 27.982 sono risultati non idonei.

Quasi diecimila in più rispetto alle prove dello scorso anno accademico.

Segnaliamo inoltre la diminuzione del punteggio minimo per entrare in graduatoria: dai 37,3 punti dello scorso anno ai 33,8 di quest’anno.

Flop del nuovo test di medicina: le cause

Le cause di questo netto peggioramento possono essere ricercate nella Dad, ma è più probabile che sia stata la nuova struttura del test ad aver influenzato il risultato finale.

Il test di quest’anno, infatti, ha presentato una minor enfasi su quesiti di lettura e logica e una maggior attenzione su quelli di tipo scientifico e matematico.

Esso fa da spartiacque tra la vecchia tipologia che era presente fino allo scorso anno e il nuovo corso previsto dal 2023: ne abbiamo parlato qui.

Quest’ultimo, infatti, presenterà sostanziali differenze sia nel tipo di domande proposte sia nel percorso che porterà all’esame che nello svolgimento dello stesso.

Rimane da chiarire, infine, se le domande del test fossero effettivamente adeguate al tipo di preparazione liceale che gli studenti che si presentano all’esame di ammissione posseggono.

Il consenso generale sembra accordarsi su una difficoltà maggiore rispetto al test dello scorso anno, soprattutto nell’ambito delle domande di matematica e biologia.

Flop del nuovo test di medicina: le irregolarità. Estremi per un ricorso?

Sono state già segnalate numerose irregolarità.

Le segnalazioni riguardano errori nei quesiti, l’utilizzo di telefoni cellulari durante il test, domande non inedite, prove stampate male e illeggibili o errori nelle etichette.

Qualora si dovesse riconoscere una disparità tra quanto il bando aveva previsto e l’effettiva tipologia di domande presentate potrebbero esserci, inoltre, gli estremi per un ricorso.

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