I Giudici di Palazzo Spada danno ragione in secondo grado ad un militare della Guardia di Finanza, che aveva impugnato un trasferimento d'autorità. La pronuncia ha rilievo in quanto la materia è notoriamente ostica e sottratta alle garanzie della Legge n. 241/1990. Un ulteriore spiraglio per tutti coloro che vedono decidersi, con “ordini” illegittimi, le sedi di servizio, con compromissione dei propri equilibri familiari.